Balayage e Degradé sono due tecniche di colorazione che schiariscono i capelli, sebbene in modo diverso e con diversi risultati.

Degradé biondo?

Si suddivide la chioma in presidi, sezioni simil-rettangolari all’interno delle quali si selezionano alcune porzioni di capelli (prese). Le prese si schiariscono in questo modo: un colore simile a quello di partenza alla base, un colore più chiaro a metà lunghezza e uno ancora più chiaro sulle punte.

La percentuale di capelli sottoposta a colorazione in alcuni casi è compresa tra il 10 e il 40% della chioma.

Balayage Biondo: alla ricerca di una sfumatura naturale

Per realizzare un balayage biondo si procede alla schiaritura a mano libera di alcune ciocche, di uno o due toni rispetto al colore di partenza.

La schiaritura viene realizzata sulle lunghezze con l’aiuto di un pennello, in modo da imitare l’effetto del sole e della salsedine.

Per delle schiariture su capelli castani, si può optare per un balayage biondo caldo come un balayage caramello, un balayage biondo miele o un balayage biondo dorato, perfetto anche nel caso in cui il colore di partenza sia un biondo cenere.

Un castano chiaro o un biondo scuro potrebbero essere illuminati da un balayage biondo freddo o un balayage biondo cenere.

Se invece il colore di partenza è un biondo più chiaro, l’ideale sarà un balayage biondo platino.

Il suggerimento è in ogni caso quello di optare per una transizione armoniosa tra il colore delle radici e quello delle punte, in modo tale da evitare contrasti troppo netti.